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ANTONELLA
Antonella é una ragazza solare e allegra che lavora come animatrice di feste per bambini presso l' agenzia "La Buona Stella" e vive con il suo amico Carlo Moricone. Antonella ha una sorella, Natalia che é molto innamorata del suo datore di lavoro Nicola Corsino D' Elia.
Nicola è divorziato da anni, ha un figlio Federico, al quale vuole molto bene, ed è fidanzato con Miranda, una stilista. Un giorno Nicola chiede a Natalia di custodire con molta cura una cartelletta con dei documenti molto importanti.
Il cugino di Nicola Gastone, non visto, si accorge di tutto e ordina a due tipi poco raccomandabili di seguire Natalia fino a casa per prenderle la cartelletta. Natalia si accorge di essere pedinata, ma riesce ad arrivara a casa dove poco dopo arriva Antonella, che trova la sorella molto nervosa. Natalia chiede ad Antonella di custodire con molta cura, la cartelletta che le ha affidato il suo datore di lavoro Nicola. Appena Antonella se ne va, due uomini entrano in casa e aggrediscono Natalia ordinandole di consegnare loro la cartelletta.
Nicola si sta recando proprio da Natalia, quando si sente un forte tonfo : qualcuno é precipitato da una finestra. Si avvicina per vedere e scopre che si tratta di Natalia! Il caso viene archiviato come suicidio volontario, ma Antonella non crede affatto che la sorella abbia compiuto un gesto tanto grave. Decide così di scoprire da sola la verità, ma le cose non saranno tanto semplici. Antonella scopre che tra i responsabili della morte della sorella c'é anche Nicola che arriva a credere sia l' assassino della sorella. Durante la festa di compleanno di Federico, Antonella a casa Corsino D' Elia anima la festa vestendo i panni del pagliaccio Plin Plin.
Alla fine dei festeggiamenti parla con Nicola e gli chiede di poter parlare con la Signora Lucrezia, (nonna di Nicola). Dopo aver parlato con lei e averle raccontato quello che ha scoperto, Antonella pretende dalla donna di essere assunta come sua segretaria personale, altrimenti racconterà utto quello di cui è a conoscenza. Lucrezia anche se a malincuore si vede costretta ad accettare.
A casa Corsino D' Elia, Antonella conosce anche Abelardo il maggiordomo, Gastone, il cugino di Nicola, la moglie di Gastone Rachele, e Arturo, un funzionario dell' azienda che dopo la morte della sorella Rebecca, inizia ad avere una doppia personalità finendo con l' innamorarsi di Nicola.
La vita di Antonella a casa Corsino non é certo facile, grazie anche a Miranda che non la sopporta poiché si é accorta che Nicola é molto interessato a lei. Un giorno Antonella su consiglio di un' amica si reca da un ginecologo poiché da tempo ha dei problemi. Putroppo la diagnosi é tremenda: tumore all'utero, che può esserle fatale se non si opererà al più presto. Antonella é disperata, tanto che respinge anche Nicola di cui é innamorata.
Ma Antonella non può lasciarsi andare perché nel frattempo anche Federico si ammala e necessita al più presto di un trapianto di rene. Alla fine Antonella decide di farsi operare e tutto finisce bene, tanto che è determinata a sposare l' uomo che ama: Nicola.
Qualche tempo dopo Antonella scopre con gioia di essere incinta, ma la felicità sembra non essere per lei e per Nicola, perché Arturo, geloso, impazzito e in preda alla disperazione, inizia ad ammazzare alcune prostitute facendo ricadere sempre la colpa su Nicola. Quest' ultimo é deciso a scoprire chi é veramente il colpevole, ma un giorno viene ferito da un colpo di pistola sparato proprio da Arturo travestito da donna, che fugge poi da Antonella che a causa dello shock perde il bambino.
Arturo viene smascherato, arrestato e ricoverato presso una clinica psichiatrica. Poco prima di morire, Lucrezia chiede perdono a sua figlia Paola (avuta dopo una relazione segreta) per averla abbandonata da bambina, per la paura di uno scandalo.
Miranda, dopo tanto lottare per sposare Nicola e separarlo da Antonella, rassegnata se ne va. Anche Federico viene operato e guarisce perfettamente. Adesso senza più ostacoli e difficoltà Antonella e Nicola possono finalmente coronare il loro sogno d' amore sposandosi.
Cast:
Andrea Del Boca: Antonella
Gustavo Bermudez: Nicola Corsino D' Elia
Luis Luque: Gastone
Hilda Bernard: Lucrezia
Jorge D' Elia: Carlo
Virginia Innocenti: Miranda
Humberto Serrano: Armando
Mimì Ardú: Rachele
Osvaldo Tesser: Abelardo
Mónica Galán: Paola
Osvaldo Guidi: Arturo
Gastón Martelli: Lorenzo
Diego Bozollo: Federico
Vita Escardò: Natalia
Patricia Castell: Consuelo
Gustavo Dondo: Dott. Gustavo Mosso
Cristoforo: Marcelo Alfaro
Jorge Velurtas
Marcela Ruiz: Giulia
Paese di produzione: Argentina
Produttore: Celso Durán
Autore: Enrique Torres
Regia: Nicolas Del Boca
Scenografia: Horacio Esquivel
Costumista: Héctor Vidal Rivas
Aiuto costumista: Anabella Del Boca
Illuminazione: Francisco Palau
Capitoli : 165
Tema musicale originale : " Para este Amor " cantata da Andrea Del Boca
Tema musicale Italiano : " Strani Amori " cantata da Laura Pausini
Il cuore é un passaporto per il cielo. E' lui che ci mette le ali e ci avvicina agli angeli. Alcuni muoiono dal troppo usarlo e altri non lo scoprono mai! Il mio cuore, é pieno d' amore. Come si possono amare gli uomini, se loro stessi non sono innamorati dell' amore?
Il denaro "classifica" e innalza dei muri...ma l' amore li abbatte questi muri. Non ci sono miracoli nella vita, perché la vita stessa é un miracolo. Dire " ti amo", "ti voglio bene", é un miracolo, ed é coraggioso. Quante volte vorremmo dire "ti amo", "ti voglio bene", ma non ne abbiamo il coraggio? Un angelo vola intorno a noi e ci suggerisce all' orecchio.
A volte é un bambino, a volte é un anziano. Un angelo vola intorno a noi e senza parole ci chiede "vuoi essere felice ?" Se noi gli rispondiamo "sì lo voglio" l' angelo sbatte le sue ali felice, ci sorride e ci chiede con ingenuità: " ti amano e ti vogliono bene, ma tu vuoi amarli, vuoi amarla/o ? ". E allora la risposta sarà "sì lo voglio". A qualcosa servirà la vita che noi abbiamo passato insieme. Stringiamo una mano e diciamo "ti amo", "ti voglio bene". Componiamo un numero di telefono per dire "ti amo", "ti voglio bene".
C' é sempre qualcuno che sta aspettando di sentirsi dire tutte queste
cose. Anche noi aspettiamo...Perché noi viviamo aspettando. Antonella ha amato gli alberi... e loro le hanno donato la loro ombra...ha amato le stelle e loro l' hanno illuminata. Non é stato un miracolo, perché ogni cosa é un miracolo. Quando il cuore é vuoto, siamo tutti sordi e ciechi. Quando nel cuore abita l' amore, il mondo intero si riempie d' amore. Da soli non possiamo volare..abbiamo bisogno di una mano... molti hanno bisogno della "nostra". Antonella ha scoperto che da sola non avrebbe mai potuto volare, e che abbassare le braccia significava morire un pò.
E allora, ha alzato le braccia al cielo...perché il cielo esiste solo per " gli angeli ". Noi lo possiamo toccare con la punta delle dita, sostenuti da un "ti amo", " ti voglio bene". Tutto ciò ci mette le ali e ci trasforma in angeli. Il nostro "ti amo", "ti voglio bene", si unirà alle stelle, risuonerà attraverso le porte del vicino, nella bocca di un bambino...e ci ritornerà indietro. Allora niente e nessuno lo potrà più fermare...perchè questa sarà la "forza dell' amore"...anche se nella vita non esistono miracoli, perché la vita stessa è un "miracolo ".
Un miracolo, dove tutti siamo degli angeli di una sola ala. L' unico modo che abbiamo di volare é abbracciandoci uno con l' altro. L'amore non si riduce a un lieto fine...perché l' Amore é molto più di un lieto fine. E' ricominciare da capo dopo ogni bel finale!